sabato 3 marzo 2012

Il Machigonne diventa Yankee: storia di uno degli steamboat più famosi di New York

Lo steamboat Machigonne
Nel post precedente abbiamo accennato al Machigonne, uno dei traghetti adibito ala trasporto dei turisti sull'isola della Statua della Libertà. La storia di questo ferry però merita qualche parola in più. Costruito nel 1907 dalla Harpswell Steamboat Company, iniziò a navigare sulla costa del Maine ed anche tra Portland e le isole Calendar nella Casco Bay. Negli anni della Prima Guerra Mondiale pur non essendo mai stato coinvolto .in operazioni di guerra, fu armato e utilizzato per missioni di pattugliamento nella costa est dell'Atlantico al servizio della U.S. Navy. La città di New York lo accolse nel 1921, quando divenne per i successivi otto anni un un punto di riferimento della baia dell'Hudson, dove traghettava gli immigranti da e per Ellis Island alla stazione marittima di Battery Park.
Il ruolo storico nella vita della città è proseguito nel 1929, quando diventò, per conto della compagnia McAllister, uno dei migliori ferries impegnati nei tour all'isola della Statua della Libertà.

Il tour per l'Isola della Statua della Libertà
Superata senza danni la Seconda Guerra Mondiale, durante la quale servì come unità di trasporto truppe tra la città di Filadelfia e il fiume Delaware, la barca nel 1948 venne rimotorizzata e nominata col suo attuale nome per iniziare una n avigazione quasi quarantennale al servizio della Interstate Company sulle coste degli stati di New York, Massachussets e Rhode Island. Dopo l'inevitabile invecchiamento e qualche disavventura, che lo ha visto negli Anni '80 protagonista di una collisione, fu messa in bacino a New London nel Connecticut, dove era prossima alla demolizione. A salvarla ci pensò nel 1990 l'antiquario Jim Gallagher che ne fece la sua casa galleggiante ormeggiandola al Pier 25 di New York City. Gallagher restaurò completamente lo Yankee per poi rivenderlo nel 2003 ai coniugi Richard e Victoria McKenzie-Childs, due artisti di New York City specializzati nel design di accessori per la casa, che lo destinarono, a loro volta, a residenza-studio. Il vecchio ferry, ormeggiato a quel molo denunciava il passare del tempo con l'orgoglio della sua storia, sullo sfondo dei grattacieli della città e sembrava aver trovato la collocazione definitiva.

Lo Yankee (ex Machigonne) al molo 25 di New York nel 2001
Le cose però sono andate diversamente. Mentre si avviava a compiere il centesimo compleanno lo Yankee, e i suoi proprietari, sono stati "sfrattati" dal Pier 25 sabato 3 dicembre del 2005, per far spazio ai lavori del faraonico progetto dell' Hudson River Park, partito nel 1998, che riqualificherà la zona dei moli da Battery Park sino all'altezza della 59esima strada.
La struttura originale del Pier 25 è stata demolita per far posto ad aree attrezzate per il beach volley, il minigolf, pattinaggio e attività ricreative per i bambini. I lavori del parco sono in continua evoluzione e lo Yankee, dopo quindici anni di fermo, è stato rimorchiato sino a Weehawken, nel New Jersey, in attesa, prima o poi, di ritornare al Pier 25 o in qualche altro attracco della sua New York City.

Lo Yankee, casa galleggiante sino al 2005

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